Garlasco, la richiesta della famiglia Poggi sul prelievo di Dna
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Garlasco, nuova svolta sul Dna: la richiesta della famiglia di Chiara Poggi

L'impronta di una mano su una pietra

Delitto di Garlasco, la famiglia di Chiara Poggi propone di “estendere il prelievo di Dna” anche ai tecnici che hanno esaminato i reperti.

Dopo aver smontato la teoria della borsa rubata, la famiglia di Chiara Poggi continua a far sentire la propria voce nel procedimento che ruota attorno alla riapertura delle indagini sull’omicidio avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco. In vista dell’incidente probatorio fissato per il 17 e 18 giugno, come riportato dall’Ansa, il genetista forense Marzio Capra, consulente della famiglia, presenterà una proposta di “estendere il prelievo di Dna“. Ecco di che cosa si tratta.

Mappa di Garlasco

La madre di Chiara Poggi interviene sul santuario delle Bozzole 

Nelle scorse ore, è tornata a parlare anche la madre di Chiara Poggi, intervenendo su uno dei temi che sono affrontati: il presunto legame della figlia con il santuario delle Bozzole. La donna ha voluto chiarire definitivamente: “Non andava al santuario delle Bozzole. Non ha mai frequentato quel posto, neanche da piccola. Ci andava solo il lunedì di Pasqua, come tante altre persone a Garlasco. Il processo sulle Bozzole si è tenuto 7 anni dopo il delitto e poco c’entra con Chiara“.

Garlasco, la richiesta di estendere il prelievo di Dna

La richiesta del consulente Marzio Capra, consulente della famiglia Poggi, è chiara: estendere il prelievo di DNA anche “ai tecnici che in passato hanno già analizzato i reperti che riguardano l’omicidio di Chiara Poggi“.

L’iniziativa si inserisce all’interno delle nuove regole in ambito forense e sarà formulata in funzione delle modalità con cui il perito del giudice intenderà procedere durante le giornate previste per l’incidente probatorio, il 17 e 18 giugno.

L’indagine è stata riaperta con l’iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio. L’esperto della famiglia della vittima, aggiunge L’Ansa, ha spiegato che l’effettiva estrapolazione di materiale biologico dai reperti inciderà sulla richiesta, rendendola condizionata alle decisioni operative prese in quei giorni.

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ultimo aggiornamento: 3 Giugno 2025 15:36

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